22.11.2010 | 03.12.2010

Prospettive oblique. Raffaella Toffolo

La galleria A arte Studio lnvernizzi ha inaugurato lunedì 22 novembre 2010 una mostra personale di Raffaella Toffolo.
La mostra ha proposto una lettura per immagini delle 'Dieci Parole' che stanno a fondamento della civiltà occidentale, o meglio del suo incancellabile ethos. Una lettura 'obliqua', e per ciò stesso consapevole di inscriversi in un orizzonte sterminato di interpretazioni e sviluppi che hanno progressivamente complicato il significato, tutt'altro che univoco, delle parole consegnate da Dio a Mosé sul monte Sinai.
Raffaella Toffolo ha scelto quindi di procedere per assonanze e spunti evocativi che la esimessero dal compito di restituire in forma didascalica il messaggio contenuto nei dieci comandamenti; ma si è anche impegnata in un'attenta lettura dei volti degli illustri interpreti dei Comandamenti chiamati a raccolta nel volume PANTA DECALOGO edito da Bompiani nel 2010.
I volti di alcuni tra i più importanti protagonisti della filosofia contemporanea faranno dunque da controcanto a immagini "pure", con le quali l'artista s'è impegnata a far risuonare l'eco già in se stessa molteplice e contraddittoria che le parole dei 'Decalogo' hanno originato con tanta potenza generativa da rendere ancora oggi riconoscibile il loro 'monito'.
In mostra saranno esposti ritratti di Pierpaolo Antonello, Nini Barbato, Enzo Bianchi, Stefano Bonaga, Achille Bonito Oliva, Eugenio Borgna, Julio Bressane, Massimo Cacciari, Piero Coda, Arnaldo Colasanti, Umberto Curi, Massimo Donà, Carlo Enzo, Maurizio Ferraris, Marco Filoni, Khaled Fouad Allam, Umberto Galimberti, Ernesto Galli della Loggia, Aldo Giorgio Gargani, Romano Gasparotti, Enrico Ghezzi, Giulio Giorello, René Girard, Sergio Givone, Antonio Gnoli, Giorgio Israel, Giovanni Leghissa, Amos Luzzatto, Vft:o Mancuso, Gabriel Mandel, Giacomo Marramao, Elio Matassi, Simona Morini, Mario Perniola, Quirino Principe, Franco Rella, David Riondino, Renato Rizzi, Pier Aldo Rovatti, Emanuele Severino, Carlo Sini, Luca Taddio, Andrea Tagliapietra, Gianni Vattimo, Marcello Veneziani, Vincenzo Vitiello, Franco Volpi, Stefano Zecchi, Ida Zilio Grandi e Slavoj Zizek